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MERCOLEDì IL GIRO D'ITALIA A BONDENO

Dopo circa mezzo secolo il Giro d’Italia torna a transitare per il territorio comunale di Bondeno, nell’imminenza dei 4 anni dal sisma d’Emilia. Il passaggio della corsa in rosa è previsto per mercoledì 18 maggio, dalle 12,50 circa. I ciclisti entreranno nel territorio comunale da Scortichino, arrivando da Finale Emilia. La ‘carovana’ del Giro percorrerà via Passardi, la Provinciale per Scortichino, quindi via XX Settembre. Attorno alle 13 è atteso il passaggio sul ponte Rana, in direzione Borgo Scala, lungo via per Zerbinate, fino a Ponti Spagna, quindi a Stellata. Da qui il transito sul ponte sul Po, poi verso Ficarolo.
La direzione corsa chiede la chiusura delle strade circa due ore prima dell’arrivo per consentire il transito della carovana pubblicitaria (che precede normalmente il giro) e per ragioni di tutela e sicurezza. La chiusura al traffico, lungo l’intero tracciato, è prevista attorno alle 11,30, fino alle 13,30 circa. In queste due ore il transito di accesso al percorso, e lungo le strade di adduzione (che saranno transennate), sarà inibito. Chi dovesse aver necessità di spostarsi in quella fascia oraria dovrà parcheggiare l’auto al di fuori del perimetro del circuito. Non saranno ammessi veicoli - salvo eccezioni - lungo il tracciato di gara. Si tratta di prescrizioni decise a livello nazionale. 
Da domani la polizia municipale dell’Alto Ferrarese distribuirà volantini informativi alla cittadinanza. Per qualsiasi necessità e richiesta si può contattare la centrale operativa allo 0532899600. Lungo il percorso, tra polizia municipale, forze di polizia, volontari e dipendenti comunali, ci saranno una settantina di persone, a tutela dell’incolumità dei cittadini e della corsa. Oltre cinquanta i punti da presidiare, previsto il transito di 400 veicoli al seguito dei ciclisti. “Una macchina operativa importante, che stiamo mettendo in campo già da settimane per la sicurezza e la riduzione massima dei disagi, fermo restando che - trattandosi di una corsa di valenza internazionale - la competenza autorizzatoria e di regolazione della circolazione, nonché le prescrizioni relative alla sicurezza, sono demandate a organi sovracomunali”, dice il comandante Stefano Ansaloni.

Foto relativa al transito del Giro negli anni '50. Dall'archivio storico del fotografo bondenese Corrado Formenti

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