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Tre date che porteranno all'avvio dei lavori di demolizione del Ponte Rana

Il cantiere di ricostruzione del Ponte della Rana sta per partire. Mancano sempre meno giorni al momento in cui la ditta appaltatrice, Frantoio Fondovalle, comincerà a organizzare il cantiere e in seguito procederà con la demolizione. «Sono le tre le date fondamentali che porteranno all’avvio dei lavori – spiega il sindaco, Simone Saletti –: la prima è il 19 aprile, martedì prossimo, in cui Hera inizierà i lavori sulla provinciale Virgiliana per il collegamento delle linee e del gas principali. La data più importante per quanto riguarda la cittadinanza è tuttavia il 2 maggio – prosegue il primo cittadino –: a decorrere, da questo momento, il Ponte della Rana verrà definitivamente chiuso al traffico veicolare, per consentire gli ultimi lavori di Hera, e non riaprirà più fino al termine della ricostruzione. Infine, la terza data chiave: il 6 giugno – chiosa Saletti –. Da questo momento, Frantoio Fondovalle organizzerà il cantiere e comincerà la demolizione della struttura».

Le fasi dei lavori sono state condivise dall’Amministrazione con i soggetti maggiormente interessati: all’incontro con le attività commerciali della scorsa settimana, infatti, ha fatto seguito l’assemblea pubblica di martedì sera, tenuta alla presenza dei cittadini residenti nella zona Ovest. «Ascolto e condivisione sono aspetti imprescindibili quando si tratta di organizzare un cantiere di tale rilevanza – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –. Il Ponte, a partire dal 2 maggio, rimarrà chiuso per i successivi 12-13 mesi: un anno in cui tutto il traffico sarà dirottato sul ponte di Borgo Scala e sulla relativa circonvallazione».

All’interno dell’assemblea pubblica e dell’incontro con le attività, si è aperta una costruttiva fase di confronto sulla viabilità che si creerà a partire dalla chiusura del ponte: «Nulla è immodificabile – descrive l’assessore alla Sicurezza, Ornella Bonati –, ma al momento la soluzione ideata sembra avere riscosso pareri favorevoli. In sostanza, si tratta di spostare sulla attuale terza corsia di via XX Settembre i parcheggi di via Martiri, e di rendere quest’ultima a doppio senso di marcia».

Nel dettaglio, sono diversi gli interventi che si susseguiranno

19 aprile

Intervento: iniziano i lavori di Hera sulla sp 69 per il collegamento delle linee idriche e del gas principali. Contestualmente, prendono il via i lavori di Telecom per lo spostamento della linea telefonica.

Viabilità: sarà istituito un senso unico alternato sulla provinciale 69 Virgiliana. Via Vittorio Veneto rimarrà chiusa in uscita, con la possibilità per chi la percorre di immettersi in via dei Mille, mentre il Ponte della Rana continuerà ad essere aperto e percorribile.

2 maggio

Intervento: iniziano i lavori di Hera per la disconnessione delle linee di acqua e gas dal Ponte della Rana verso i nuovi bypass già creati sulla passerella ciclopedonale.

Viabilità: a decorrere da questa data, il Ponte della Rana verrà chiuso al traffico veicolare. Rimarrà sempre consentito il transito di ciclisti e pedoni sulla passerella ciclopedonale. Il Ponte della Rana rimarrà chiuso per circa 12-13 mesi, indicativamente fino all’inizio di giugno 2023.

Via Vittorio Veneto continuerà ad essere chiusa in uscita, con la possibilità per chi la percorre di immettersi in via dei Mille.

6 giugno

Intervento: la ditta appaltatrice dell’opera, Frantoio Fondovalle, avvierà i lavori di demolizione e ricostruzione del Ponte della Rana.

Viabilità: via Vittorio Veneto tornerà percorribile anche in uscita sulla provinciale. La passerella ciclopedonale sarà sempre percorribile.

«Il cantiere di ricostruzione pubblica post-sisma non poteva più essere rimandato – conclude Saletti –: il Ponte Rana deve essere demolito e ricostruito. Al termine, avremo una struttura molto larga, con tre ampie corsie, estremamente sicura, antisismica e adatta ai tempi moderni».

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