Quasi in contemporanea con il cantiere lungo via Pironi, ha preso il via anche l’intervento presso la passerella ciclopedonale adiacente al Ponte della Rana. La passerella è quindi attualmente chiusa, al fine di consentire l’installazione delle tubature provvisorie di acqua e gas, e pedoni e ciclisti devono transitare per il percorso protetto creato appositamente sul ponte.
«Si tratta dell’intervento che precede la chiusura dell’imbocco di via Vittorio Veneto – esordisce il sindaco, Simone Saletti –. Durante il prossimo mese, la passerella continuerà a rimanere chiusa, al fine di consentire il pieno svolgimento del cantiere, ma questo sarà l’unico periodo in cui gli utenti deboli della strada dovranno transitare sul ponte, per quanto su un tracciato dedicato, dal momento che il percorso ciclopedonale rimarrà poi aperto durante tutti i lavori di demolizione e ricostruzione».
L’intervento in questione riguarda quindi l’installazione delle nuove tubature provvisorie, che fungeranno da bypass per le utenze di acqua e gas fino al termine della ricostruzione del ponte. Quando la nuova struttura sarà costruita, verranno svolti ulteriori lavori per riportare le linee delle utenze sotto il ponte: le tubature avranno poi un diametro maggiore rispetto a quello attuale, rendendo anche la portata oraria di acqua e gas maggiore e più efficiente.
«Proprio per questo motivo – entra nel merito l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –, alcuni lavori ai sottoservizi vengono svolti lontani dal Ponte della Rana. Ad esempio, quello su via Pironi, che nei prossimi due giorni si allargherà per consentire agli addetti di svolgere un corposo intervento di adeguamento della linea idrica».
Nella fattispecie, via Pironi, nel tratto che va dall’incrocio con via Piave sino a quello semaforico con viale Matteotti, sarà chiusa in ambo i sensi di marcia da martedì pomeriggio (22 marzo) dalle ore 14.00 sino a giovedì mattina (24 marzo) alle ore 10.00, con la volontà però della ditta di chiudere il cantiere entro mercoledì alle ore 18.00. Abitazioni private e attività commerciali saranno sempre raggiungibili, mentre sarà interdetto il traffico ordinario ‘di passaggio’. Nessun intoppo alla viabilità lenta: pedoni e ciclisti potranno continuare a percorrere il tracciato a essi dedicato.
