A seguito dei lavori in via Pironi, il cantiere dei sottoservizi si sposta su via Vittorio Veneto, all'incrocio con la provinciale Virigliana. Si tratta di lavori particolarmente consistenti: «In questo caso – spiega il sindaco, Simone Saletti –, dal 21 marzo fino a fine aprile, le automobili provenienti dal ponte o dalla Virgiliana non potranno più immettersi in via Vittorio Veneto, e viceversa i veicoli provenienti da via Vittorio Veneto non potranno immettersi sulla provinciale o sul ponte. Sarà quindi conseguentemente ridotto il tempo di rosso semaforico nelle tre direzioni che rimarranno aperte».
«Modifiche avverranno anche alla viabilità ciclopedonale – proseguono l'assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi, e l'assessore alla Sicurezza, Ornella Bonati –: questi utenti, nel medesimo lasso di tempo, non potranno usufruire della passerella ciclabile, dal momento che gli operai saranno impegnati a installare i tubi dei sottoservizi. Verrà invece creato un apposito percorso protetto sul Ponte Rana, in similitudine con quanto fatto pochi anni fa durante la ripavimentazione della passerella».
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IL SECONDO E IL TERZO INTERVENTO
Intervento 2: miglioria e adeguamento linee utenze. Chiusura di via Vittorio Veneto all’incrocio con la provinciale Virgiliana (sp69). Resterà sempre aperta via dei Mille per chi arriva da via Vittorio Veneto. Si ridurrà il tempo di attesa al semaforo, dal momento che questo non sarà in funzione nel lato di via Vittorio Veneto. Durata stimata dell’intervento: da lunedì 21 marzo a fine aprile.
Intervento 3: spostamento delle tubature dei sottoservizi. Chiusura della passerella ciclopedonale e creazione di un percorso protetto sul Ponte della Rana. Durata stimata dell’intervento: da lunedì 21 marzo a fine aprile.
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IL NUOVO PONTE
La ricostruzione del Ponte della Rana è un’opera del valore di 2,3milioni di euro. La nuova infrastruttura sarà dotata di tre corsie di marcia, due in direzione del centro città e una in direzione Scortichino, e di una apposita passerella ciclopedonale, che si aggiungerà a quella già esistente. Dall’inizio vero e proprio della demolizione, tutto il traffico cittadino sarà dirottato sul nuovo ponte di Borgo Scala, su cui già oggi transitano ad esempio le linee di trasporto scolastico. La ditta assegnataria dell’opera è la modenese Frantoio Fondovalle, la quale nelle scorse settimane ha definitivamente chiuso i contratti per l’approvvigionamento dell’acciaio, che dovrebbe arrivare in loco entro settembre di quest’anno.
