Una nuova viabilità più sicura e funzionale per i residenti del quartiere Santissimo (comprendente le vie Verdi, Curiel, Puccini, Rossini). Questo l’oggetto presentato e dibattuto durante la conferenza pubblica tenuta lunedì sera presso la Sala 2000.
Presenti per spiegare il progetto e per rispondere ai quesiti dei cittadini il sindaco, Simone Saletti, l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi, l’assessore alla Sicurezza, Ornella Bonati, il comandante della Polizia locale, Stefano Ansaloni e il geometra dell’ufficio Tecnico del Comune, Riccardo Guerzi. «Abbiamo lavorato per costituire dei sensi unici che superino e soprattutto migliorino l’attuale viabilità a doppio senso – spiega il sindaco, Saletti –. Mi ha fatto molto piacere constatare che la proposta abbia ottenuto unanimi consensi durante l’assemblea pubblica. Lavoriamo non certo per calare dall’alto le decisioni, ma piuttosto per condividere le proposte che toccano direttamente la vita quotidiana e le abitudini dei residenti. La sperimentazione – conclude il primo cittadino – durerà per circa due anni: un tempo congruo per restituirci un buon numero di riscontri pratici e per arrivare a una progettazione definitiva della nuova viabilità della zona che comprenda asfaltature e marciapiedi».
Nel dettaglio del nuovo progetto, l’immissione nel quartiere residenziale, percorrendo via della Libertà, sarà possibile soltanto da via Verdi. Al contrario, via Curiel sarà percorribile esclusivamente in uscita verso via della Libertà, fatto salvo il breve tratto finale della strada, che comunque termina in un fondo cieco. Via Puccini e via Rossini, invece, essendo delle strade di raccordo fra le altre due vie, saranno percorribili da via Verdi in direzione di via Curiel.
«Essendo una zona esclusivamente residenziale, abbiamo prestato grande attenzione ai posti auto – descrivono gli assessori Vincenzi e Bonati –: saranno infatti 38 i posteggi ricavati tramite la nuova viabilità. Attualmente, le vetture vengono parcheggiate ai lati della strada, mentre con questo intervento creeremo degli appositi stalli ben delimitati, naturalmente senza apporre nessun tipo di sosta con disco orario. Nulla è immodificabile – chiosano i due amministratori –, e anzi ascolteremo con attenzione le segnalazioni dei residenti per cercare di apporre tutte le correzioni possibili al progetto prima che questo diventi definitivo».
Negli scorsi decenni, interventi simili di modifica della viabilità residenziale mediante sensi unici erano stati effettuati in altre zone di Bondeno, quali ad esempio il Quartiere del Sole o l’isolato che comprende le scuole superiori. «Chiaramente, nel primo periodo i cittadini devono abituarsi a modificare parzialmente le loro abitudini – concludono sindaco e assessori –, ma sicuramente, anche in questo caso, nel giro di pochi mesi la viabilità a sensi unici diventerà la nuova normalità». La sperimentazione partirà indicativamente entro l’estate e proseguirà per i successivi due anni.
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Un momento della conferenza pubblica.
