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Frane: un pericolo sottocontrollo

lavori in corso

Negli ultimi anni, le frane in prossimità delle strade, dovute alla combinazione tra condizioni climatiche avverse e passaggio di mezzi pesanti, sono state tra i problemi più complessi da risolvere. Per il fatto che, generalmente, la competenza è da suddividere tra più enti e le risorse non sono sempre sufficienti (a consorzi di bonifica, ai comuni e province) per fare fronte alle necessità. Il Comune di Bondeno ha fatto in questi giorni il punto della situazione. «Rispetto ad alcuni anni fa, ci troviamo a fare i conti con un numero più contenuto di smottamenti – rivela l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vincenzi –. Si segnalano due movimenti franosi in via Ferrarese, località Zerbinate, ma che attualmente non hanno interessato il piano stradale. I nostri uffici stanno prendendo accordi con il Consorzio di Bonifica, affinché si possa effettuare quanto prima un sopralluogo nell’area». Per un territorio come quello matildico, caratterizzato da numerosi canali di irrigazione e campagne, con strade frequentate peraltro anche da mezzi pesanti e trasporti eccezionali, si tratta di un fenomeno che va tenuto costantemente sotto controllo. Nei giorni scorsi, avvertono gli uffici municipali, si è completato con successo il collaudo dei lavori che erano stati commissionati dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara. «Con il quale – spiega l’assessore Vincenzi – abbiamo collaborato. Il collaudo in questione ha comportato la parziale chiusura al traffico di un’area di circa 300 metri di via Canal Bianco, fino all’intersezione con via Saccona, ed è andato bene. Nel senso che questo tratto di strada a nostro parere può essere riaperto alla circolazione». Naturalmente, se questa frana è stata rimessa in ordine, non è così per quella sul territorio di Vigarano, che spezza attualmente in due tronconi via Canal Bianco.

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