«Con le nuove otto telecamere, che verranno installate in zone sensibili della città, come il polo scolastico, lo stadio, l’area della piscina e la stazione dei treni, portiamo la dotazione sul territorio a 110 punti di osservazione. Accogliendo in questo modo la richiesta dei cittadini di un maggiore controllo». Il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini, e l’assessore con delega alla Sicurezza urbana, Emanuele Cestari, avvertono così dell’implementazione che avverrà in questi giorni per il sistema in dotazione alla Polizia Municipale dell’Alto Ferrarese. Otto, complessivamente, le nuove videocamere: quattro di contesto nella zona delle scuole di via Gardenghi (sede delle primarie e le secondarie di primo grado), dove si trovano anche il parcheggio dello stadio e l’area della piscina. Altre quattro, infine, verranno collocate in zona stazione dei treni. «Due collegate al sistema Targa System, tra via Osti e viale Matteotti, dal momento che si tratta di un varco nel capoluogo, per il transito proveniente dal Mantovano e dal Rodigino – spiega l’assessore Cestari -. In grado di registrare i veicoli, l’eventuale copertura assicurativa e la presenza di auto sospette o rubate. Oltre a ciò, vi saranno altre due telecamere di contesto. In quanto, in zona stazione, i cittadini hanno segnalato la necessità di un maggiore presidio». Un controllo che, nell’area dove si trovano le nuove scuole antisismiche, sarà garantito «dall’occhio elettronico delle videocamere, ma anche dalla presenza degli agenti – assicura il sindaco Bergamini – per controllare, in particolare, l’entrata e l’uscita dei ragazzi dai due plessi scolastici. Un controllo esteso dalle tecnologie nelle ore notturne». Il comandante della Polizia municipale, Stefano Ansaloni, aggiunge che: «Sono attualmente in funzione circa 110 telecamere, controllate dal comando della Polizia municipale di Bondeno. I trenta portali del Targa System, invece, arrivano a monitorare un numero oscillante tra i 330.000 ed i 380.000 veicoli in ingresso settimanalmente sul territorio dei tre comuni serviti dalle tecnologie in questione. Le telecamere di questo tipo, installate nella zona della stazione dei treni, inoltre, sono di nuova generazione e, dunque, più performanti. Stiamo testando questa evoluzione, che porterà ad un miglioramento qualitativo del Targa System».
