Il Comune di Bondeno consolida il bilancio del 2016. Al tempo stesso, l’Ente ha individuato le quote delle partecipazioni che non sono più considerate strategiche. In particolare, sono state poste in liquidazione le piccole quote detenute di Ervet Spa (in cui è confluito un altro soggetto che forniva consulenze sui lavori pubblici). «Le attività svolte da Ervet – mette in evidenza l’assessore al bilancio, Emanuele Cestari – sono sovrapponibili con quelle di Sipro, nella quale Bondeno partecipa per una quota di minoranza. Per questo motivo, la decisione è quella di mettere in liquidazione entro un anno le quote in proprio possesso di questo soggetto». La decisione della giunta è stata quella di rimanere all’interno delle due multi-utility: Clara Spa, che è il gestore dei servizi di rifiuti, ed anche Cmv Servizi. «A seguito di un incontro svolto con gli altri sindaci dell’Alto Ferrarese – ha precisato l’amministrazione – per cercare di dare importanza e valore alla nostra partecipazione alla società che è a capitale pubblico». L’assessore Cestari ha illustrato anche la variazione al Piano investimenti: dove il progetto relativo a Ponte Rana viene rimodulato con le risorse introiettate dall’ente commissariale, pari a poco più di 900mila euro, che portano le risorse disponibili a 2 milioni e 308mila euro. Finanziamenti anche per il sistema di videosorveglianza dell’Alto Ferrarese, per 56mila euro, da parte dei comuni coinvolti nel progetto. Il Consiglio comunale ha anche ratificato l’introduzione dello scuolabus per le materne di Lezzine e la rimodulazione dei Contratti di quartiere, che prevede il completamento del primo piano di Casa Bottazzi, da adibire ad alloggi per categorie “fragili”.
