Gli auguri di Natale del sindaco Fabio Bergamini
"Il Natale non è mai una ricorrenza scontata, non è una data da calendario. Ha un enorme valore laico e un imprescindibile valore religioso. E’ un momento di festa, di condivisione e di riflessione. E’ un’occasione per stare insieme, per molti di pregare, di ritrovarsi.
E’ il mio primo Natale da Sindaco del Paese in cui sono nato e cresciuto. Qualcuno, che mi ha visto nascere, ancora sgrana gli occhi quando mi vede con la fascia. E non nascondo che l’emozione e l’entusiasmo del primo giorno ritornano in me ogni giorno, a sette mesi dall’elezione. E, con loro, anche la gratitudine, per l’esperienza che mi è data di vivere e per la fiducia che mi è stata accordata.
Il primo pensiero in questo mio primo Natale da sindaco è per i nostri concittadini che quest’anno passeranno per la quarta volta il 25 dicembre fuori casa, dopo il terremoto.
Sono oltre 4.600 famiglie in tutto il cratere sismico, circa 700 persone solo a Bondeno.
Sono la nostra famiglia, la ragione primaria per cui vale la pena amministrare, battersi, proporre e lottare, quando è il caso. Le statistiche della Regione attestano l’efficienza record dei nostri tecnici nell’elaborare le pratiche. La burocrazia è tanta e le situazioni sono diversificate, ma i dati dicono che abbiamo gambe e fiato per attraversare questa giungla. Nei confronti dei terremotati l’attenzione continua ad essere massima e - anche se il sisma è, ahinoi, sparito dal circuito mediatico - non è sparito dal nostro cuore e dal nostro cervello. Il prossimo anno passerà per Bondeno il Giro d’Italia: la nostra sfida sarà fare di questo momento l’occasione per riaccendere i riflettori dei media di tutto il mondo sul terremoto. La ricostruzione è e continua ad essere la nostra priorità assoluta, che non scalfisce né adombra l’attenzione verso tutti, a partire dalle fasce più deboli e disagiate. Il Natale è parte essenziale della nostra storia. Teniamocelo stretto e cogliamone il senso più profondo. Sono fiero di vedere tanti Presepi a Bondeno, quelli privati, quelli delle associazioni - ospitati alla Casa Operaia - quelli di scuole, asili, case di riposo. Un simbolo di attenzione alle nostre radici, al nostro Credo. Il Credo che - comunque la si pensi - ha fondato la società europea, oggi minata da oltranzismi e loro complici. Difendere il Presepe e il senso profondo e laico della Natività di Gesù è difendere noi stessi e i nostri figli. Auguro a tutti i bondenesi un Natale sereno, di condivisione e di pace e un nuovo anno prospero e ricco di felicità. Ricordiamoci quel che siamo per costruire al meglio il nostro futuro e quello dei nostri figli. Noi ci stiamo provando: e la nuova scuola antisismica di Bondeno è il dono più bello che il prossimo anno vogliamo regalare alle future generazioni. L’investimento più sicuro e più giusto, la scommessa, garantita, sul nostro domani.
Fabio Bergamini (Sindaco di Bondeno)
NATALE 2015, GLI AUGURI DEL SINDACO
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- Pubblicato: Mercoledì, 23 Dicembre 2015 18:00