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Vaccini ultra75enni e vulnerabili

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Vaccinazioni anti covid: via alle prenotazioni per gli ultra 75enni (nati fino al 1946 compreso). In partenza anche le chiamate dall'Ausl per gli "estremamente vulerabili" (in fondo si può consultare l'elenco completo di chi rientra in questa categoria).

Da questa mattina, lunedì 15 marzo, possono prenotare la vaccinazione tutti i nati fino al 1946 compreso. A Bondeno sono attivi quattro metodi per prenotarsi: recandosi presso qualsiasi farmacia, recandosi presso il Cup della Casa della Salute "Fratelli Borselli" di Bondeno, recandosi presso la segreteria della Medicina di Gruppo, oppure accedendo online al Fascicolo Sanitario Elettronico.

Le persone che rientrano nella categoria degli "estremamente vulnerabili" non dovranno prenotare la vaccinazione, ma verranno progressivamente contattati dalla Azienda Usl di Ferrara.

Al link di seguito si possono consultare le FAQ complete sulle vaccinazioni: Comune di Bondeno - FAQ Vaccinazioni Bondeno 

Elenco delle categorie "estremamente vulnerabili":

- malattie respiratorie (Fibrosi polmonare idiopatica; altre patologie che necessitino di ossigenoterapia);

- malattie cardiocircolatorie (scompenso cardiaco in classe avanzata - IV NYHA; pazienti post shock cardiogeno);

- condizioni neurologiche e disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica (sclerosi laterale amiotrofica; sclerosi multipla; paralisi cerebrali infantili; pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive e conviventi; miastenia gravis; patologie neurologiche disimmuni);

- diabete/altre endocrinopatie severe quali ad esempio mordo di Addison (soggetti over 18 con diabete giovanile, diabete di tipo 2 e che necessitano di almeno 2 farmaci ipoglicemizzanti orali o che hanno sviluppato una vasculopatia periferica con indice di Fontaine maggiore o uguale a 3);

- fibrosi cistica (pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base);

- insufficienza renale/patologia renale (Pazienti sottoposti a dialisi);

- malattie autoimmuni - immunodeficienze primitive (grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza e conviventi; immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico e conviventi);

- malattia epatica (pazienti con diagnosi di cirrosi epatica);

- malattie cerebrovascolari (evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto. Persone che hanno subito uno "stroke" nel 2020 e per gi anni precedenti con rankin maggiore o uguale a 3);

- patologia oncologica e emoglobinopatie (pazienti onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure e conviventi. Genitori di pazienti sotto i 16 anni di età. Pazienti affetti da talassemia);

- sindrome di Down (tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della loro parziale competenza immunologica e della assai frequente presenza di cardiopatie congenite sono da ritenersi fragili);

- trapianto di organo solido: persone in lista di attesa e sottoposte a trapianto emopoietico dopo 3 mesi dal trapianto ed entro 1 anno dalla procedura (trapianto di organo solido o emopoietico al di fuori delle tempistiche specificate, che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica in terapia immunosoppressiva e conviventi);

- grave obesità.

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