L’assegno di cura è uno strumento economico volto a favorire la domiciliarità ed il mantenimento delle persone nel proprio contesto di vita.
Può essere erogato in favore di persone anziane e/o disabili e/o minori non autosufficienti, nei casi in cui tali persone siano assistite al domicilio, a sostegno dei costi che un progetto di assistenza domiciliare può comportare.
L’assegno di cura è correlato al possesso del requisito della non autosufficienza, così come definito dalle normative regionali, e, ad eccezione delle gravissime disabilità, è soggetto a dei limiti Isee stabiliti periodicamente dalla Normativa Regionale.
E’ uno strumento proprio del Servizio Sociale Professionale, che non si attiva su richiesta della persona, ma su valutazione e proposta dell’assistente sociale responsabile del caso, come elemento di supporto al progetto personalizzato dell’utente.
Il riconoscimento dell’Assegno di Cura dà luogo alla formazione di un contratto tra Beneficiario e Servizi, con adempiti e compiti precisi anche per il beneficiario. Il mancato rispetto del Contratto da luogo a revoca dell’assegno di cura.
Pagina aggiornata il 29/08/2024