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Tutti gli studenti delle scuole di Bondeno che attualmente usufruiscono dei servizi a domanda individuale sono regolari con i pagamenti. L'ufficio Scuola, con il lavoro degli ultimi mesi è riuscito a recuperare circa 29 mila euro di morosità relativi al 2020 e al 2021

Si tratta di un recupero estremamente consistente, effettuato nell’arco di cinque mesi: da ottobre dello scorso anno sino ad oggi. «Una notizia estremamente confortante, che ci esorta ad andare avanti con l’implementazione di servizi scolastici sempre più puntuali e di qualità – sottolinea il sindaco, Simone Saletti –. Essere attivi sul fronte dei recuperi significa innanzitutto prestare attenzione verso le famiglie: tutte hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri, e dunque è indispensabile proseguire con queste azioni. Poi, da quando abbiamo implementato i pagamenti online – chiosa Saletti –, stiamo ottenendo risultati ancora migliori: apprezziamo molto la puntualità e la correttezza dei nostri cittadini».

Al Comune restano ancora poco più di 8mila euro di morosità da recuperare, una piccola quota rispetto a quelle iniziali. Tuttavia, in questi casi si tratta di utenti che o non usufruiscono più dei servizi scolastici, oppure che sono in carico ai servizi sociali. «È chiaro che le morosità degli utenti usciti dal ‘circuito’ dei servizi scolastici siano più difficili da recuperare  – commenta l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri –, ma in ogni caso stiamo inviando proprio in questi giorni una nuova lettera di sollecito, certi che potremo recuperare ancora diverse morosità. Abbiamo allentato i solleciti durante i mesi difficili di pandemia,  ma non possiamo permetterci di non recuperare i crediti sui servizi».

Il meccanismo messo in campo dall’Amministrazione è estremamente chiaro: il nucleo familiare moroso in un servizio, ad esempio la mensa, se non regolarizza la propria posizione, vede sospendersi il servizio e non può accedere agli altri, come il trasporto scolastico, il pre-scuola il doposcuola o il nido, in modo da essere indotto a saldare in tempi brevi il proprio debito con l’Ente.

«Naturalmente – specifica ancora Poltronieri –, la sospensione dai servizi avviene solo in extrema ratio, anche perché a tutti può sfuggire qualche bollettino da pagare, e solo a seguito di svariati solleciti di pagamento. I miei complimenti vanno al personale dell’ufficio Scuola del Comune, che da anni conduce un lavoro encomiabile sul fronte dei recuperi e permette all’Ente di ottenere elevatissime percentuali di pagamento dei servizi».

Dunque, tutte le morosità accertate ad ottobre 2021 e riferite agli utenti che tuttora usufruiscono dei servizi scolastici, nel giro di cinque mesi sono state saldate. Ogni anno l’Amministrazione rinnova e investe per aumentare la qualità dei servizi offerti, sia quelli gestiti internamente, sia quelli esternalizzati, in modo da rispondere in modo sempre più puntuale ai bisogni delle famiglie. «Ciò è possibile soltanto se tutti contribuiscono al pagamento dei vari servizi» conclude Poltronieri.