Nuovo ponte scala autorità 27 09 18

«E’ un momento storico per la comunità, che attendeva questo ponte sin dal 1985

(quando se ne parlò per la prima volta in Consiglio comunale). Ora dobbiamo mantenere la stessa tabella di marcia e completare la rotatoria e le opere necessarie alla viabilità della zona Ovest. Anche se questo rimane un giorno da scrivere nei libri di storia locale». Il sindaco Fabio Bergamini ha espresso il suo pensiero,martedì pomeriggio poco dopo le 17, quando è stato “varato” il ponte di Borgo Scala. Il varo, in senso tecnico, non è l’inaugurazione ma la fase in cui viene posato il manufatto e verificata la staticità dell’opera ingegneristica. La quale ha impegnato lunghi mesi di lavoro: prima il rinforzo della banchina del canale di Burana, poi la costruzione delle spalle del ponte, infine la realizzazione in fabbrica e l’assemblaggio dell’impalcato metallico in loco. Operazione, quest’ultima, che aveva provocato l’immancabile carosello di curiosi, recatisi in zona per vedere al lavoro le potenti gru da 200-300 tonnellate di stazza. Le stesse che, ieri pomeriggio, hanno depositato il ponte metallico da 50 tonnellate sulle “spalle” poste alle due estremità del canale. Per un manufatto che complessivamente pesa circa 140 tonnellate. Un’operazione supervisionata dal direttore dei lavori, l’ingegner Camillo Andreocci, e resa possibile dalle aziende che si erano aggiudicate al termine di una gara pubblica i lavori: l’azienda RT Verzaro Srl (mandataria), affiancata dalla DA Carpenterie Srl (mandante) entrambe di Montecalvo Irpino (Avellino), risultate vincitrici di una procedura del valore di circa un milione e 521mila euro, interamente finanziati dal Comune di Bondeno. «Adesso – dice il sindaco Fabio Bergamini – si provvederà al completamento del ponte (con il tappetino, l’asfaltatura e l’illuminazione) ed alla realizzazione della rotatoria, con la pista ciclabile e le opere necessarie alla viabilità della zona. Procederemo anche alla progettazione del terzo step di questo progetto, che è la circonvallazione Ovest (finanziata dalla Regione, come da accordi intercorsi con l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini; ndr). Intanto, quando saremo pronti anche con la rotatoria, potremo aprire ed inaugurare questo nuovo ponte, che dedicheremo alla memoria di monsignor Marcello Vincenzi, non appena dalla Prefettura arriverà l’autorizzazione ad intitolare al nostro amato “don” quest’opera. Sicuramente la più importante degli ultimi decenni».

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