Il turismo è un obiettivo che si può perseguire in tanti modi. Per esempio, sfruttando tutto quello che già esiste in un territorio, in termini di armonia e valorizzazione della natura, delle eccellenze storico-architettoniche e utilizzando una infrastruttura viaria a impatto ambientale pressoché nullo, come la Destra Po. In questo senso, va in scena sabato 17 novembre (dalle ore 9) quello che potrebbe essere rappresentato come un nuovo modello di turismo basato sulla natura e su percorsi che potranno essere raggiunti facilmente, per una mattinata alla scoperta di piante, funghi e animali che popolano da sempre la golena del Po, a Stellata. «La piena del fiume sta lentamente defluendo, restituendo un ambiente molto particolare e per certi versi riportato indietro nel tempo. A fianco della Rocca Possente – spiega il vicesindaco Simone Saletti – abbiamo voluto patrocinare una giornata di esplorazione della golena del fiume, alla ricerca di quelle che sono le piante e gli animali che vivono qui e che possono essere riscoperti e studiati. Diciamo che quello che viene fatto durante la tre giornate del Bundan, con le escursioni alla ricerca delle erbe officinali e alla conoscenza delle loro proprietà, qui viene esteso in una intera mattina di studio e rilassamento». La giornata all’esplorazione della golena comincerà alle ore 9, con il ritrovo al museo archeologico “G. Ferraresi” e la visita all’interno, dopodiché, alle 10, seguirà lo spostamento nel sottobosco golenale, che diverrà (alle ore 12) oggetto di una tavola rotonda, seguita alle 12,30 da un buffet. L’iniziativa è organizzata dal Gruppo Archeologico di Bondeno, dal Museo civico di storia naturale di Ferrara e la collaborazione del Comune di Bondeno.
