PonteRana3

Una mappatura dello stato di conservazione degli oltre novanta ponti del territorio era un atto dovuto e necessario. Per questa ragione, dalla fine della scorsa estate, si è cominciato un dettagliato lavoro per verificare le condizioni dei manufatti che attraversano un territorio disseminato di canali, come quello Bondenese. Lo scorso settembre, la determina numero 878 ha dato il via al procedimento di verifica per oltre 90 ponti di pertinenza comunale. Controlli tesi a garantire la sicurezza dei cittadini, individuando eventuali criticità, che possono essersi create a seguito delle scosse del sisma. Una volta che gli uffici avranno a disposizione i rilievi di questa corposa operazione di verifica verranno studiati eventuali correttivi. A proposito della manutenzione dei manufatti esiste una apposita circolare del Ministero che specifica come gli uffici competenti «devono avere conoscenza – recita il documento – per quanto possibile completa, delle caratteristiche delle opere a loro affidate». Nel corso del 2017, anche la Prefettura di Ferrara ha avviato un tavolo tecnico per una mappatura delle situazioni di criticità viaria delle strade adiacenti a canali consorziali e relativi ponti. Il Comune ha messo a disposizione lo scorso settembre 19mila e 920 euro per questo capitolo, affidando ad una società specializzata l'incarico delle verifiche.