La fiera di giugno aprirà i battenti venerdì prossimo, con il suo carico di novità e con il momento solenne della restituzione alla comunità dell’antica gru, che serviva per carico e scarico merci lungo il canale di Burana. Un processo che arriva al termine di un progetto di recupero portato avanti dalle aziende del territorio (rappresentate da Bregoli Group e Officine Barbieri) e che ha portato a nuova vita il manufatto meccanico funzionale, dal 1925, all’ex zuccherificio. Il sindaco Fabio Bergamini precisa come l’evento fieristico non sia soltanto una vetrina di eventi: «nello stand espositivo del Comune ci sarà un punto informazioni in cui ci si potrà pre-iscrivere ai corsi di formazione».Nell’anno che l’amministrazione ha voluto dedicare a quest’ultima. La fiera di quest’anno sarà un percorso teso ad attraversare tutte le vie del centro storico, ma anche un enorme palco in cui presentare musica, spettacoli ed eventi: band che ripercorrono le epoca e i più svariati generi musicali, l’anteprima del Palio di Bondeno, con il “Pre-Palio Show”; il saggio di musica edicato a Daniele Pisa, per finire con lo spettacolo piro-acquatico musicale all’insegna di «nessun botto, nel rispetto degli animali, ma spettacolo ideale per tutte le famiglie». Gabriele Manservisi (partner tecnico della fiera) si occupa della parte espositiva, nell’anno della seconda Deco (il tartufo) – che si affianca alla passata La Bondeno – ma in cui Cna ha collaborato alla “Vetrina del gusto”. Dove otto aziende agroalimentari presenteranno le loro eccellenze. Convegni collaterali saranno dedicati al vino e non mancherà il villaggio dello sport, con uno sguardo rivolto alla salute, e varie società sportive coinvolte: Le Palestre e Zenit, l’Hc Bondeno, con il nuoto sincronizzato. Momenti di sport tesi a sensibilizzare in merito alla salute. Immancabile la presenza dello stand espositivo della città gemella di Dillingen. L’anteprima della fiera sarà “La sfilata sotto le stelle” del Club Vecchie Ruote presieduto da Silvano Cornacchini, che renderà omaggio alla Motor Valley Emiliana, con una parata di auto d’epoca uniche nel loro genere: in qualche caso esemplari introvabili, alcuni dei quali dei primi due decenni del Novecento. Strade dedicate per una sera alle “vecchie signore”: una Topolino, una rarissima Scoda e una Dodge che si dice essere appartenuta a Nuvolari, con la quale corse una Mille Miglia: L’assessore alla cultura Francescca Aria Poltronieri ricorda l’appuntamento con il Cantabimbo (giovedì 21), i laboratori per i bambini e le manifestazioni culturali. Inoltre, Poltronieri ricorda come lo spettacolo viaggiante «si sia reso disponibile il giovedì ad anticipare l’apertura delle giostre, a favore dei bambini delle scuole materne». Altri gettoni saranno donati come omaggio ai partecipanti del Cantabimbo.
