Nessun trasferimento d'alloggio per gli inquilini morosi delle case popolari. Il principio è stato ribadito questa mattina a chiare lettere dal sindaco Fabio Bergamini e dall'assessore Cristina Coletti che - alla presenza di Acer - hanno incontrato in Municipio alcuni assegnatari Erp (edilizia residenziale pubblica) che, per sopraggiunte esigenze personali, hanno presentato domanda di mobilità (trasferimento) ad altra abitazione. Si tratta di una decina di persone, che attualmente abitano nelle case popolari del territorio, a Bondeno, Stellata, San Biagio.
Gli inquilini sono stati convocati in Comune nei giorni scorsi, con apposita lettera. L'incontro di oggi fa seguito a una riunione preliminare, il 20 giugno scorso, tra l'assessore Coletti e Doriana Sivieri, funzionario dell'ufficio clienti Acer. In quella sede è stata esaminata, caso per caso, la graduatoria delle domande di trasferimento fissando il principio che "per chi ha situazioni familiari che evolvono in modo negativo" o "presenta riserve" (arretrati d'affitto non saldati) "non si fa mobilità, che risulterebbe premiante".
Quindi, nelle situazioni descritte, gli inquilini "rimangono dove sono". "Come promesso in campagna elettorale siamo a implementare il principio per cui chi non paga neanche il minimo sindacale per un servizio fondamentale, come la casa, non deve avere lo stesso sostegno di chi adempie ai suoi doveri - dice il sindaco Bergamini -. La lotta alla morosità è una questione di civiltà, per fare in modo che non siano sempre gli stessi a pagare".
"Chi ha situazioni debitorie non può essere agevolato, sarebbe un messaggio sbagliato e altamente dannoso - dice l'assessore Coletti -. Siamo al fianco delle famiglie in difficoltà, ma non facciamo assistenzialismo, l'obiettivo principe è e sarà quello della responsabilizzazione. Il nostro dovere è garantire massimo sostegno a chi ne ha bisogno, nel pieno rispetto delle regole". Nel corso dell'incontro del 20 giugno scorso sono state inoltre esaminate alcune situazioni specifiche e alcuni problemi riscontrati, trovando soluzioni ad alcune criticità emerse nel tempo e promuovendo il rispetto delle regole nell'ottica dei rapporti di buon vicinato. A settembre l'assessore Coletti ha già previsto un nuovo incontro con gli inquilini che hanno fatto richiesta di trasferimento per affrontare le ulteriori richieste di mobilità.
Allego foto: da sinistra Massimo Mori (servizi sociali del Comune), l'assessore Cristina Coletti, il sindaco Fabio Bergamini, la dirigente Paola Mazza, Elena Storari (Acer)
