Una danza verticale sulla facciata del municipio - ancora ‘incerottato’ dopo il terremoto - per accendere i riflettori sulla ricostruzione.
Così il Comune di Bondeno, al termine della sei giorni della fiera di giugno-Local Fest, ha rilanciato il proprio appello a “non spegnere i riflettori sulla fase post sisma”.
Ieri sera lo spettacolo conclusivo in piazza Garibaldi, con lo scenografico ballo delle danzatrici Elena Novi e Simona Forlani della compagnia “Il posto” di Venezia, che hanno volteggiato sulla parete del Comune - diventata, per l’occasione, un maxischermo per la proiezione di motivi e colori. Sullo sfondo la musica del saxofonista Marco Castelli. Lo spettacolo è stato firmato dalla coreografa Vanda Moretti.
A conclusione della rassegna è andata in scena, sempre ieri, anche la passeggiata al tramonto, organizzata dal giornale Sport Comuni, in collaborazione con l’Atletica Bondeno, l’associazione “Dimensione Nordik walking”, l’Ausl di Ferrara. Ritrovo alle 18,30 davanti al Borselli per una passeggiata nella campagna di Bondeno nel momento più scenografico, quello del calar del sole. Il dottor Giovanni Grazzi, dell’Ausl, ha accompagnato il gruppo - di un centinaio di persone - fornendo consigli e indicazioni per un corretto stile di vita. All’evento collegato inoltre un concorso fotografico, le immagini saranno pubblicate sul profilo social della Local Fest.
Oggi in piazza è giorno di lavori, per consentire agli esercenti spettacolo viaggianti di smantellare i giochi che nell’ultima settimana hanno animato il Comune. E già fervono i preparativi per il palio, che partirà il prossimo week end.
Il bilancio della Local Fest parla di migliaia di partecipanti, 60 stand, 8 concerti dal palco principale e altrettanti dai palchi satellite, giochi, animazione, musica, solidarietà e cultura. L’occasione è stata propizia, infatti, per tornare a celebrare i 500 anni dell’Ariosto, con un ospite d’eccezione: direttamente da Oxford il massimo esperto dell’Orlando furioso Marco Dorigatti, intervenuto sabato in Sala2000.
“Importante l’afflusso di persone e famiglie - dice il vicesindaco Simone Saletti -, soprattutto nel fine settimana, momento in cui abbiamo voluto concentrare il maggior numero di iniziative”. ““Molto gradita la scelta degli spettacoli, pensati per venire incontro a tutti i gusti.
Ci è parsa inoltre riuscita l’esperienza di piazza Costa, dove quest’anno è tornato il tradizionale ballo liscio. Sicuramente un’iniziativa che intendiamo riproporre - magari implementata - il prossimo anno. Un ringraziamento a tutti i commercianti, espositori e volontari che, con il loro impegno, hanno animato ancora una volta il centro storico di Bondeno, con una fiera pensata per i bimbi ma apprezzata anche dai più grandi”. “L’obiettivo del prossimo anno è coinvolgere, ancora di più, le vie di collegamento al centro, con animazioni e iniziative”.
“E’ stata un’edizione importante, con spettacoli al top e grande affluenza di pubblico, nonostante il tempo non sia stato clemente, tra caldo torrido e momenti di pioggia - dice Gabriele Manservisi del Gruppo Lumi, partner per l’area espositiva -. La Local fest è il segno della buona collaborazione e sinergia tra pubblico e privato. L’appuntamento è in una fase matura, ora la sfida è potenziarne lo sviluppo territoriale. Siamo pronti per fare un nuovo scatto e per fare della Local Fest un punto di riferimento fieristico a livello interregionale. Continuiamo a lavorare per garantire e offrire un’esposizione sempre più qualificata e continuare a far crescere la manifestazione. Gli espositori ci confermano la loro presenza di anno in anno, segno di apprezzamento e di gradimento per una rassegna consolidata e di qualità”.
